Martedì 20 dicembre, a partire dalle ore 15.30 presso il Salone degli Specchi del Comune di Taranto, si è tenuto l’evento di lancio del progetto Taranto Circolare. L’evento ha avuto come obiettivo quello di presentare lo stato dei lavori del progetto e di raccontare agli stakeholder e alla comunità locali le potenzialità di Taranto Circolare per il territorio, le sue aziende ed organizzazioni. Nello specifico, con il progetto si sta creando una piattaforma digitale le cui funzionalità serviranno a promuovere l’economia circolare su Taranto, con particolare attenzione alla Città Vecchia.
Durante la prima parte dell’evento sono intervenuti Fabrizio Manzulli e Gianni Azzaro, rispettivamente Vicesindaco ed Assessore al Patrimonio e allo Sport del Comune di Taranto, il quale ha supportato l’organizzazione dell’evento e il progetto. Con i loro saluti hanno sottolineato l’importanza di credere e sostenere iniziative che supportino lo sviluppo dell’economia circolare su Taranto, un territorio pieno di potenzialità.
In seguito, Francesco Fumarola e Francesco Castellano, Co-fondatori di Tondo, organizzazione ideatrice del progetto, hanno preso la parola spiegando le fasi più importanti del suo sviluppo ed implementazione, facendo una panoramica della timeline sui futuri step. Inoltre, l’evento di lancio è stata l’occasione per mostrare pubblicamente una prima parte della piattaforma di Taranto Circolare e la campagna crowdfunding che è stata lanciata per supportare la prima fase del progetto, relativa alla raccolta e all’analisi dei dati per misurare il livello di circolarità della città, e la terza fase, quella di progettazione di nuove progettualità circolari.
Proseguendo, è intervenuta Ilaria Giannoccaro, Professoressa Ordinaria del Dipartimento di Meccanica Matematica Management del Politecnico di Bari, per spiegare nel dettaglio la fase del progetto relativa alla raccolta, analisi e misurazione dei dati materici ed energetici al fine di sviluppare una metodologia che serva ad analizzare la circolarità della città. La professoressa ha inoltre illustrato il caso da cui prende ispirazione questo progetto, cioè la piattaforma Rotterdam Circulair, che negli anni è diventata un punto di riferimento sulla circolarità a livello locale ed internazionale.
Sempre per quanto riguarda la prima fase del progetto è intervenuta Isabella Pisano, Professoressa nel Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica dell’Università degli Studi di Bari, la quale ha illustrato come l’uso delle tecnologie possa aiutare a sviluppare ed implementare nuove progettualità che siano circolari e sostenibili e, ha presentato anche alcune delle iniziative che l’Università ha supportato. Entrambe le Università sono partner di questo progetto.
In seguito, sono intervenute due realtà tarantine che hanno adottato nei loro business i principi dell’economia circolare, mostrandone quindi i benefici che questa apporterebbe se tutti i nuovi progetti che nascessero andassero in questa direzione. La prima è nata dall’idea di Francesco Marangione, mitilicoltore tarantino, di creare delle nasse da pesca sostenibili utilizzando la canapa e non più la plastica. La seconda realtà coinvolta è stata Studio Nasse Animation, per cui è intervenuto il CEO, Nicola Sammarco, che ha raccontato come la loro casa di produzione di cartoni animati stia adesso producendo una serie animata i cui set sono costruiti da materiali di scarto e hanno come obiettivo futuro, inoltre, di creare un merchandising che sia interamente sostenibile.
Infine, una tavola rotonda conclusiva che ha visto la partecipazione di Giampiero Mancarelli, Presidente di Kyma Ambiente, Maurizio Maraglino, Direttore DIH di Confapi Taranto, e Salvatore Toma, Presidente di Confindustria Taranto, e durante cui è stata sottolineata in particolar modo la necessità di creare una rete solida e funzionate sul territorio che possa supportare concretamente il percorso di transizione circolare della città.
Proprio a questo proposito, il progetto Taranto Circolare permetterebbe la creazione di un grande network collaborativo, dando ad aziende, enti ed organizzazioni locali la possibilità di incontrarsi e di sviluppare insieme progetti circolari, con l’aiuto degli strumenti messi a disposizione e implementati dalla piattaforma stessa. Taranto Circolare ha come obiettivo quello di favorire la transizione circolare della città, affinché Taranto possa essere un luogo in cui vi sia un incentivo solido al fine di attivare progettualità concrete, sostenibili e innovative.
Il progetto si struttura in tre fasi che si svilupperanno parallelamente, la prima fase sarà basata sulla ricerca per la misurazione dei flussi materici ed energetici della città, con particolare attenzione alla Città Vecchia, inoltre, la raccolta dati, la ricerca e l’analisi saranno le basi per lo sviluppo di una metodologia di calcolo automatizzata relativa alla misurazione della circolarità delle città e delle organizzazioni, che verrà inserita sulla piattaforma. I risultati del livello di circolarità della Città Vecchia e di Taranto verranno anche presentati in un report conclusivo dello studio che sarà consultabile sulla piattaforma. La seconda fase si focalizzerà sulla promozione, tramite la piattaforma digitale, di associazioni, organizzazioni ed aziende che applicano già i principi di economia circolare o che vorrebbero intraprendere questo percorso con il fine di creare nuove ed innovative collaborazioni a livello locale, nazionale ed internazionale. Infine, la terza fase avrà come focus il supporto e l’incentivo di nuove progettualità circolari.
In sintesi, dunque, la piattaforma fornirà la possibilità di mettersi in connessione con attori presenti al suo interno, nuovi input, risorse e tool per incentivare la crescita dell’economia circolare e sostenibile e strumenti di calcolo online per misurare la circolarità delle città e organizzazioni. Per saperne di più qui il link del sito.
Tondo ha anche deciso di aprire una campagna crowdfunding affinché tutti possano, con un piccolo contributo, supportare lo sviluppo delle metodologie per il calcolo della circolarità, la sua promozione e lo sviluppo di nuove progettualità; se anche voi credete nel cambiamento circolare, qui di seguito il link alla campagna.

English
On Tuesday, December 20, starting at 3:30 p.m. at the Salone degli Specchi of the Taranto City Hall, the launch event of the Taranto Circular project was held.
The event aimed to present the status of the project’s work and to tell stakeholders and the local community about the potential of Taranto Circular for the territory, its companies and organizations. Specifically, the project is creating a digital platform whose features will be used to promote the circular economy on Taranto, with a focus on the Old Town.
Speaking during the first part of the event were Fabrizio Manzulli and Gianni Azzaro, deputy mayor and councillor for Heritage and Sports of the City of Taranto, respectively, who supported the organization of the event and the project. With their greetings, they stressed the importance of believing in and supporting initiatives that support the development of the circular economy on Taranto, an area full of potential.
Afterwards, Francesco Fumarola and Francesco Castellano, Co-founders of Tondo, the organization that conceived the project, took the floor explaining the most important phases of its development and implementation, giving an overview of the timeline on future steps. In addition, the launch event was an opportunity to publicly show the first part of the Taranto Circular platform and the crowdfunding campaign that has been launched to support the first phase of the project, related to the collection and analysis of data to measure the level of circularity in the city, and the third phase, that of designing new circular projects.
Continuing, Ilaria Giannoccaro, Full Professor of the Department of Mechanics Mathematical Management at the Polytechnic University of Bari , spoke to explain in detail the phase of the project related to the collection, analysis and measurement of material and energy data in order to develop a methodology to analyze the circularity of the city. The professor also illustrated the case from which this project takes its inspiration, namely the Rotterdam Circulair platform, which has become a reference point on circularity locally and internationally over the years.
Also speaking on the first phase of the project was Isabella Pisano, Professor in the Department of Biosciences, Biotechnology and Biopharmaceutics at the University of Bari, who illustrated how the use of technologies could help develop and implement new projects that are circular and sustainable and, she also presented some of the initiatives that the University has supported. Both universities are partners in this project.
Afterwards, two Taranto-based companies that have adopted the principles of the circular economy in their businesses spoke, thus showing the benefits it would bring if all new projects that were born went in this direction. The first came from the idea of Francesco Marangione, a Taranto mussel farmer, to create sustainable fishing creels using hemp and no longer plastic. The second reality involved was Studio Nasse Animation, for which the CEO, Nicola Sammarco, spoke about how their cartoon production company is now producing an animated series whose sets are built from waste materials and have as a future goal, in addition, to creating merchandising that is entirely sustainable.
Finally, a concluding round table discussion that included Giampiero Mancarelli, President of Kyma Ambiente, Maurizio Maraglino, DIH Director of Confapi Taranto, and Salvatore Toma, President of Confindustria Taranto, during which the need to create a solid and functioning network in the area that can concretely support the city’s circular transition path was particularly emphasized.
Precisely in this regard, the Taranto Circolare project would allow the creation of an extensive collaborative network, giving local companies, entities and organizations the opportunity to meet and develop circular projects together, with the help of the tools made available and implemented by the platform itself. Taranto Circular aims to foster the circular transition of the city so that Taranto can be a place where there is a solid incentive in order to activate concrete, sustainable and innovative projects.
The project is structured in three phases that will be developed in parallel, the first phase will be based on research for the measurement of material and energy flows in the city, with particular attention to the Old Town, in addition, data collection, research and analysis will be the basis for the development of an automated calculation methodology related to the measurement of the circularity of cities and organizations, which will be included on the platform. The results of the Old Town and Taranto’s level of circularity will also be presented in a final report of the study that will be available on the platform. The second phase will focus on promoting, through the digital platform, associations, organizations and companies that already apply circular economy principles or would like to embark on this path with the aim of creating new and innovative collaborations at the local, national and international levels. Finally, the third phase will focus on supporting and encouraging new circular projects.
In summary, then, the platform will provide the opportunity to connect with actors within it, new inputs, resources and tools to incentivize the growth of the circular and sustainable economy, and online calculation tools to measure the circularity of cities and organizations. Learn more here is the link to the website.
Tondo has also decided to open a crowdfunding campaign so that everyone can, with a small contribution, support the development of methodologies for calculating circularity, its promotion and the development of new projects; if you also believe in circular change, here is the link to the campaign.