Subito: the digital platform that enables circular economy

During the last edition of Re-Think in Milan, Daniela De Marco, Strategy and Business Development Manager at Subito, talked about its impact on circular economy. Subito is a digital platform that enables millions of people to share items such as sofas, cars, apartments or even jobs from the local community. In order to develop it, the creators started from the local communities in different countries, trying to boost people to share things.

Sharing would result in the generation of less waste and energy used. Therefore, the idea is to enable this local community to grow in a sustainable way. In order to do that, it is also necessary to boost the system with innovation and the possibility to allow any kind of person to share items and to be involved in the second-hand economy.

On the platform, today, they have 3 million visits each month, but they want to increase and enable a greater amount of people to use the second-hand economy.

Subito is the leading platform for the second-hand economy in Italy: in fact, they already have 13 million unique users each month and over 6 million items on the platform. This means, for instance, that in 2020 they enabled the selling of 26 million objects, which generated an impact on the environment that was calculated in 5.4 million tonnes saved in CO2 emissions.

The company’s mission is to create perfect matches in the world’s most trusted marketplaces. Therefore, they are focusing on the idea of match, demand and supply, but also on the idea of trust, because the purpose is to make a difference in positively impacting the environment and allowing people to have an impact themselves.

Every year, Subito runs a research with Doxa to measure the impact, value and size of the second-hand industry, and also to map some trends. For instance, they found out that in 2020 the value of the second-hand economy was worth 23 billion euros, which is around 1.5% of the GDP of Italy.

Moreover, according to the research results, 23 million Italians were involved in the second-hand economy, but 14 million of them got in touch with this industry for the first time, which means that the market can keep growing every day.

How much energy can be saved by buying a used item instead of a new one? They tried to measure the impact of each item sold through Subito, in order to know the size of the impact. For instance, they calculated that in 2020 the 26 million deals closed through Subito were able to save 5.4 million tons of CO2, which could be translated into no traffic in Rome for 16 months or 77 flights less from Rome to Milan, as well as an enormous saving of raw materials.

As a consequence, digitalization can help people to approach more and more the sharing economy and second-hand activities. This is also the reason why on Subito they try to explain the environmental benefits of buying a certain used product compared to a new one, such as saving more or less 100 kilos of CO2 when buying a used bicycle.

However, more innovation is needed to make the data accessible to everyone and to increase the positive impact of people on the environment. A new innovative service, recently added on their platform is TuttoSubito, which lets everyone buy the item on the platform, pay directly on it and have a shipment completely managed by the company.

Another service they are willing to add is the possibility for their customers to buy one item from one city to another, to a region to another, and also even internationally if they want. Therefore, digital platforms have the power to access more people, companies, professionals and everyone interested in contributing to waste saving.

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italiano

Come la piattaforma digitale Subito abilita l’economia circolare

Durante l’ultima edizione di Re-Think a Milano, Daniela De Marco, Strategy and Business Development Manager di Subito, ha parlato dell’impatto che ha Subito sull’economia circolare. Subito è una piattaforma digitale che consente a milioni di persone di rivendere oggetti come divani, auto, ma anche appartamenti o lavori nella comunità locale. Per svilupparla, i creatori sono partiti dalle comunità locali di diversi paesi, cercando di spingere le persone a rimettere le cose in circolo.

La condivisione porterebbe alla generazione di meno rifiuti e meno energia utilizzata. L’idea è quindi quella di permettere ad ogni comunità locale di crescere in modo sostenibile. Per farlo, è necessario anche potenziare il sistema con innovazione e dare la possibilità a qualsiasi tipo di persona di condividere oggetti e di essere coinvolta nella sharing economy.

Sulla piattaforma oggi si contano 3 milioni di visite al mese, ma vogliono crescere ancora per permettere a un numero sempre maggiore di persone di utilizzare la sharing economy.

Subito è la piattaforma leader per l’economia dell’usato in Italia: infatti, ha già 13 milioni di utenti unici al mese e oltre 6 milioni di articoli sulla piattaforma. Questo significa, ad esempio, che nel 2020 ha permesso la vendita di 26 milioni di oggetti, generando un impatto sull’ambiente calcolato in 5,4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 risparmiate.

La missione dell’azienda è quella di creare il match perfetto nei marketplace più affidabili del mondo. Pertanto, si concentra sull’idea di corrispondenza, domanda e offerta, ma anche sull’idea di fiducia, perché lo scopo è fare la differenza nell’avere un impatto positivo sull’ambiente e permettere alle persone di essere parte del cambiamento in prima persona.

Ogni anno, Subito effettua una ricerca con Doxa per misurare l’impatto, il valore e le dimensioni del settore dell’usato, e anche per mappare alcune tendenze. Ad esempio, è emerso che nel 2020 il valore dell’economia dell’usato valeva 23 miliardi di euro, pari a circa l’1,5% del PIL italiano.

Inoltre, secondo i risultati della ricerca, 23 milioni di italiani sono coinvolti nell’economia dell’usato, ma 14 milioni di loro sono entrati in contatto con questo settore per la prima volta, il che significa che questo mercato sta continuando a crescere ogni giorno.

Quanta energia si può risparmiare acquistando un articolo usato invece di uno nuovo? Tramite la ricerca si è cercato di misurare l’impatto di ogni articolo venduto attraverso Subito, per conoscerne l’entità. Per esempio, hanno calcolato che nel 2020 i 26 milioni di transazioni concluse attraverso Subito sono stati in grado di far risparmiare 5,4 milioni di tonnellate di CO2, il che potrebbe tradursi con l’assenza di traffico a Roma per 16 mesi o con 77 voli in meno da Roma a Milano, oltre che in un enorme risparmio di materie prime.

Di conseguenza, la digitalizzazione può aiutare le persone ad avvicinarsi sempre di più alla sharing economy e alle attività di seconda mano. Questo è anche il motivo per cui su Subito si cerca di spiegare i benefici ambientali dell’acquisto di un determinato prodotto usato rispetto a uno nuovo, come ad esempio il risparmio di più o meno 100 chili di CO2 nell’acquisto di una bicicletta usata.

Tuttavia, è necessaria una maggiore innovazione per rendere i dati accessibili a tutti e per aumentare l’impatto positivo delle persone sull’ambiente. Un nuovo servizio innovativo, aggiunto di recente sulla loro piattaforma, è TuttoSubito, che permette a tutti di acquistare un oggetto sulla piattaforma, pagarlo direttamente e avere una spedizione completamente gestita dall’azienda.

Un altro servizio che intendono aggiungere è la possibilità per i loro clienti di acquistare un articolo da una città all’altra, da una regione all’altra, e anche a livello internazionale se lo desiderano. Pertanto, le piattaforme digitali hanno il potere di accedere a un maggior numero di persone, aziende, professionisti e tutti coloro che sono interessati a contribuire al risparmio dei rifiuti.

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