Cos’è un hackathon?
Cos’è un hackathon?
Un hackathon è un evento all’interno del quale diversi attori si sfidano in una competizione. I partecipanti possono essere esperti di diversi settori dell’informatica, neolaureati in materie scientifiche, dottorandi o anche studenti. Generalmente ha una durata variabile tra un giorno e una settimana, durante la quale ai partecipanti, divisi in team, dovranno realizzare un progetto in competizione con tutti gli altri.
II termine “hackathon” viene dalla fusione delle parole “hack“, intesa come programmazione sperimentale e destrutturata, e “marathon”, maratona. L’origine del nome spiega le due principali caratteristiche di questo evento: l’ambito informatico in cui nasce, e la resistenza, intesa come dedizione al raggiungimento dell’obiettivo.
Il primo evento con questo nome è stato l’OpenBSD Hackathon a Calgary, in Canada, il 4 giugno 1999. Sempre nel 1999, alla conferenza annuale di JavaOne, l’inglese John Gage ha lanciato una sfida per la creazione di un programma relativo al palmare Palm V: l’evento è stato battezzato “L’Hackathon”.
Da lì in poi questa tipologia di evento si è moltiplicata e diffusa in tutto il mondo, in diverse forme e con diverse caratteristiche: negli anni duemila gli hackathon sono diventate occasioni promosse da diverse organizzazioni per lo sviluppo di nuovi progetti e la creazione di nuove sinergie.
Qual è lo scopo di un hackathon?
Lo scopo di un hackathon è creare opportunità, usando strade non convenzionali: in alcuni casi può incoraggiare l’innovazione in uno specifico settore tecnologico – o addirittura in un specifico servizio. Sempre più spesso infatti piccole e grandi aziende organizzano questi eventi per riuscire ad raggiungere soluzioni innovative che non riuscirebbero a trovare diversamente.
Altri tipi di opportunità si creano offrendo un ambiente in cui persone con competenze diverse collaborano faccia a faccia su un progetto specifico che interessa tutti allo stesso modo, favorendo relazioni tra i partecipanti che altrimenti non si sarebbero potute creare. Questo tipo di connessioni possono diventare terreno fertile per la nascita di progetti e idee che non avrebbero mai visto la luce altrimenti.
I progetti che vengono realizzati durante gli hackathon, poi, non sono mai fini a se stessi: questi infatti sopravvivono all’evento e possono essere la base per idee, collaborazioni e teams, che possono diventare i primi nuclei di future start-up o idee innovative!
Gli hackathon di Tondo
Nel corso degli anni Tondo ha organizzato diversi hackathon, molto diversi tra loro per dimensioni, challenge e contesto: l’unica cosa che questi eventi avevano in comune era il tema dell’economia circolare.
è il caso di Hacking the city, un format che Tondo ha ripetuto nel 2021 e nel 2023: si tratta del primo hackathon italiano interamente dedicato alle città circolari. Organizzato in modalità online e poi in modalità ibrida, è stato pensato per far nascere e concretizzare progettualità che favorissero l’implementazione dell’Economia Circolare nelle città, coinvolgendo studenti, neolaureati e dottorandi. Tra i partner principali ci sono stati A2A, Lavazza, Salvatore Ferragamo, Iren, Esselunga, Cisco e tanti altri.
Tondo ha anche scelto di portare il format degli hackathon all’interno di eventi più ampi, come le diverse edizioni di Re-think – Circular Economy Forum: in diverse edizioni, come in quella che si sta organizzando attualmente, Tondo ha proposto un hackathon rivolto a studenti del posto che potesse arricchire l’esperienza.
Inoltre, Tondo ha collaborato con realtà esterne portando la sua esperienza in ambito di organizzazione di hackathon: un caso recente è stato il progetto CLOCKS, nel contesto della Circular Summer School di Padova. Svoltosi a luglio 2023, l’hackathon ha integrato e arricchito il programma della Summer School coinvolgendo aziende come Barilla e Albini per l’implementazione di progetti circolari.
Come iscriversi a un hackathon?
A breve sarà possibile iscriversi all’hackathon organizzato da Tondo all’interno del Re-think Circular Economy Forum Taranto 2023: tenendo monitorato il sito web sarà possibile ricevere informazioni dettagliate al riguardo. è anche possibile iscriversi alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità.