Nell’ultima puntata del podcast di Tondo, la nostra speaker Emma ha avuto il piacere di ospitare Giulia Rossi, CEO e founder della startup Nazena: è una startup innovativa che si occupa di portare l’economia circolare nel settore tessile. Nazena nasce nel 2019 a Vicenza come soluzione al problema dello smaltimento degli scarti in tessuto, per ottimizzare la vita utile dei prodotti limitando il consumo di risorse. Ultimamente, il mondo del fast fashion ha portato a un mercato tessile basato sulla produzione di enormi quantità di capi, tutti di bassa qualità. L’industria della moda è dunque tra le più inquinanti del mondo: è infatti responsabile di un quarto delle emissioni globali di CO2. Le soluzioni di riciclaggio messe in atto per cercare di contrastare questa situazione sono ancora molto poche, ma ultimamente il numero di brand che cerca di integrare pratiche ecosostenibili nel proprio modello di business è in crescita. Nazena si inserisce proprio in questo contesto: il suo obiettivo infatti è stravolgere l’industria della moda e del packaging instaurando un modello di economia circolare. Gli scarti post-industriali e post-consumo vengono recuperati e trasformati in prodotti nuovi, evitando sprechi di risorse e in una logica di upcycling. Gli scarti recuperati possono essere in fibre sia naturali (come cotone, lana, viscosa e seta) che sintetiche (come poliestere, nylon ed elastomero). Da questi, vengono realizzati principalmente imballaggi, arredi per negozi, articoli di design e pannelli acustici. Grazie a un processo brevettato, infatti, Nazena arriva a ottenere un materiale resistente e in grado di assumere diverse forme in base alle preferenze del cliente. Attraverso studi di fattibilità e sviluppo di prodotto, Nazena prevede l’intero ciclo di vita degli output che realizza, a partire dallo scarto di produzione che recupera fino alla distribuzione, il riciclo e lo smaltimento. Tutto questo lo fa al 100% internamente, senza dare nessuna attività in...
Recycling
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In questa nuova puntata del podcast di Tondo, la nostra speaker Maria Giovanna Lanzillo ha avuto il piacere di ospitare Alberto Cisco, co-Founder della startup Movopack. La startup è nata da pochissimo tempo ma ha già raggiunto una grande diffusione e successo. Movopack è la start-up Italiana che elimina il packaging monouso dall’e-commerce. Nata a Milano, ha sviluppato due innovazioni sostenibili: da una parte un imballo riutilizzabile più di 20 volte (chiamato Movo), dall’altra un sistema di logistica inversa che permette di recuperare il packaging e utilizzarlo ancora. Questo sistema innovativo rappresenta una vera e propria rivoluzione dal punto di vista della sostenibilità ambientale: Movopack riduce le emissioni di CO2 fino all’80% rispetto ad un packaging di cartone riciclato. Il modello sviluppato da Movopack è packaging-as-a-service, ovvero la società si occupa di tutto: dalla raccolta del packaging, all’igienizzazione e alla spedizione di ritorno al brand e-commerce. Nel corso della puntata Alberto racconterà degli esordi, degli sviluppi e poi dei cambiamenti che hanno dovuto apportare per lanciare il prodotto finito sul mercato, ci sono anche molti consigli per giovani startupper che hanno la voglia di mettersi in gioco. Vi aspettiamo su Spotify e tutte le altre piattaforme! English version In this new episode of the Tondo podcast, our speaker Maria Giovanna Lanzillo had the pleasure of hosting Alberto Cisco, co-Founder of the startup Movopack. The startup has been established briefly but has already achieved great popularity and success. Movopack is an Italian startup that eliminates single-use packaging from e-commerce. Founded in Milan, Italy, it has developed two sustainable innovations: on the one hand, packaging that can be reused more than 20 times (called Movo), and on the other, a reverse logistics system that allows the packaging to be recovered and used again. This innovative system represents a real revolution from the...
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Esce oggi la nuova puntata del Podcast di Tondo, in cui potrete essere aggiornati su nuove realtà sostenibili e circolari, da cui poter prendere ispirazione per nuovi modelli di business o nuovi stili di vita. In questa puntata ascolterete l’intervista con Gabriele Rorandelli, founder e CEO della startup Zerow.Zerow nasce nel 2020 nel distretto della pelletteria di Scandicci dall’esigenza di ridurre gli sprechi generati dalle filiere tessili industriali, sfruttando competenze artigianali.Nello specifico, si tratta di una piattaforma collaborativa che offre tre soluzioni Un network circolare, dove artigiani e produttori si incontrano per scambiarsi materiali, competenze e soluzioni di economia circolare Un marketplace, dove vengono venduti prodotti già realizzati e dove viene facilitata la gestione delle vendite online Un motore di ricerca che permette a produttori e artigiani di vendere e acquistare eccessi di produzioni e avanzi di magazzino. Al consumatore finale viene dunque offerta una vetrina in cui sono presenti prodotti sostenibile, ma oltre a questo, che sarebbe già tanto, la piattaforma offre la possibilità di partecipare alla lotta allo spreco, e sfrutta le tecnologie per abbattere barriere di sfiducia e di disinformazione tra brand e clienti. English: The new episode of Tondo Podcast is out today! Through our Podcast, you can be updated on new sustainable and circular realities from which you can take inspiration for new business models or new and more sustainable lifestyles.In this episode, you will hear an interview with Gabriele Rorandelli, founder and CEO of the startup Zerow.Zerow is born in 2020 in the leather district of Scandicci from the need to reduce the waste generated by industrial textile supply chains by leveraging artisanal skills.Specifically, it is a collaborative platform that offers three solutions A circular network where artisans and producers meet to exchange materials, skills, and circular economy solutions A marketplace where pre-made products...
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1 July 2021English In this episode we will talk about circularity in the manifacturing sector with Elena Fagnani, CEO and founder of AIRCNC. AIRCNC is an innovative startup that has developed a platform to allow producers to share machine hours and a B2B marketplace for Italian manufacturers and subcontractors. AIRCNC was born from the desire to help SMEs to sell their working hours, saturating their resources. At the same time, the startup allows companies to find parts and productions at the best cost and in the best possible time, selecting the supplier that best meets their needs. AIRCNC is based on the belief that the market makes more sense if every resource is shared to create a fluid economy, in which everything you invest gives the maximum return and produces the minimum waste. Italiano In questa puntata parleremo di circolarità nel settore metalmeccanico, con Elena Fagnani CEO e fondatrice di AIRCNC. AIRCNC è una startup innovativa che ha sviluppato una piattaforma per la condivisione di ore lavorazione macchina e un marketplace B2B che coinvolge produttori e terzisti italiani in particolare del settore metalmeccanico. AIRCNC nasce dalla volontà di aiutare le PMI a vendere le prorie ore di lavoro, saturando le proprie risorse. Allo stesso tempo la startup permette alle aziende di reperire pezzi e produzioni al miglior costo e nel migliore tempo possibile, selezionando il fornitore più adatto alle proprie esigenze. AIRCNC si basa quindi sulla convinzione che ogni risorsa abbia più senso solo se condivisa per creare un’economia fluida, in cui tutto ciò in cui si investe possa dare il massimo ritorno ed il minimo spreco.
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17 September 2020English In this episode Pierluigi Berna, Marketing Manager of Themis Industries Srl, tells us about their innovative technology for the reduction and treatment of industrial organic waste, in particular industrial sludge, food waste and waste water. Their innovation, patented throughout Europe, allows a series of phases to be condensed into a single machine with minimal operating costs. By combining the evaporation, drying, mixing and granulation phases of the original sludge, the volume is drastically reduced and the remaining part is transformed into distilled water. The interview below is in Italian. To participate in our Re-Think Circular Economy Forum, sign up at the following link Italiano In questo episodio Pierluigi Berna, Marketing Manager di Themis Industries Srl, ci parla della loro tecnologia innovativa per la riduzione e il trattamento di rifiuti organici industriali, in particolare fanghi industriali, scarti alimentari e acqua reflue. La loro innovazione, brevettata in tutta Europa, permette di condensare una serie di fasi in un unico macchinario con costi operativi minimi. Unendo le fasi di evaporazione, essicazione, miscelazione e granulazione del fango originario, il volume viene drasticamente ridotto e la parte rimanente viene tramutata in acqua distillata. Per partecipare al nostro Forum di Re-Think Circular Economy, iscriviti al seguente link Vuoi lasciarci un feedback o proporci nuove idee per le prossime interviste? Clicca qui per compilare un breve questionario