Italiano Nella puntata di Tondo Podcast di oggi abbiamo intervistato Elena Sgaravatti, fondatrice di PlantaRei Biotech, nata nell’ottobre del 2020 con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo di biotecnologie sostenibili e green, in un modello di network innovation con aziende e centri di ricerca italiani. PlantaRei Biotech è una start-up innovativa di technology transfer, ossia specializzata nel trasferimento tecnologico per la ricerca, sviluppo e produzione di botanicals , prodotti derivati da piante e residui alimentari, utilizzati per esempio nella cosmesi e nella farmaceutica. Il passaggio tecnologico serve a trasformare i risultati della ricerca scientifica in prodotto innovativo, agevolando il passaggio di conoscenze dal mondo della ricerca al mercato. PlantaRei è inoltre impegnata nel riutilizzo di food by-products dando loro nuova vita in settori diversi, dalla cosmesi alla farmaceutica. Le bucce del mirtillo spremuto per il succo o le fibre degli scarti degli ortaggi imbustati spesso contengono alcune sostanze che possono essere molto benefiche per l’uomo. Grazie al sostengo di PlantaRei, gli imprenditori possono quindi imparare a capire qual è il processo più green da utilizzare per valorizzare questi scarti. Inglese In today’s episode of Tondo Podcast we interviewed Elena Sgaravatti, founder of PlantaRei Biotech, founded in October 2020 with the aim of promoting the use of sustainable and green biotechnology, in a model of network innovation with Italian companies and research centers. PlantaRei Biotech is a technology transfer start-up: it specializes i.e. specializes in technology transfer for research, development, and production of botanicals, which are products derived from plants and food residues, used for example in cosmetics and pharmaceuticals. The technology transfer serves to transform the results of scientific research into innovative products, facilitating the transfer of knowledge from the world of research to the market. PlantaRei is also engaged in the reuse of food by-products giving them a new life in...
innovation
-
-
30 April 2021English In this episode we will talk with Paride Acierno, from Lac2Lab, about a very particular reagent known as FBS as well as fetal bovine serum, from which we all benefit. The worrying aspect of this serum is that today, to produce this reagent, 2 million bovine fetuses are killed every year. At the same time, one-sixth of the milk produced globally is lost or discarded each year along the supply chain. Lac2Lab, which will soon become a startup, starting from the waste milk aims to produce the serum useful for cell cultures, bringing benefits to researchers who could have access to the serum at a lower cost and bringing several benefits to the environment and for the respect of animals. The interview below is in Italian. Italiano In questa puntata parleremo con Paride Acierno, di Lac2Lab, di un reagente molto particolare conosciuto come FBS nonchè siero fetale bovino, da cui noi tutti traiamo beneficio. L’aspetto preoccupante di questo siero è che oggi, per produrre questo reagente, 2 milioni di feti bovini vengono uccisi ogni anno. Al contempo, un sesto del latte prodotto a livello mondiale va perso o viene scartato ogni anno lungo la filiera. Lac2Lab, che diventerà presto una startup, partendo dal latte di scarto mira a produrre il siero utile per le colture cellulari, apportando benefici ai ricercatori che potrebbero avere accesso al siero ad un costo inferiore e apportando diversi benefici all’ambiente e per il rispetto degli animali.
-
English In this episode Alessandro Garlandini, Founder of IlVespaio – Idee Sostenibili, will talk about the importance of eco-design and good dissemination, mainly to children, in the field of circular economy and plastic recycling. Alessandro will tell us how they succeed, through the training activities carried out with IlVespaio, to sensitize children towards a sustainable and environmentally friendly behavior. The interview below is in Italian. Italiano In questo episodio Alessandro Garlandini, Founder di IlVespaio – Idee Sostenibili, ci parlerà dell’importanza dell’ecodesign e della buona divulgazione, principalmente verso i bambini, in merito alle tematiche di economia circolare e riciclo della plastica. Alessandro ci racconterà come riescono, attraverso le attività formative realizzate con IlVespaio, a sensibilizzare bambini e non verso un comportamento sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
-
2 March 2021English In this episode we will talk about secondary raw materials with Stefano Richaud, CEO of Ecoplasteam, an innovative start-up that through technology, development and sustainability, is committed to the creation of a new environmentally friendly plastic material. Through the use of secondary raw materials, Ecoplasteam takes charge of the need to enhance the value of waste and implements processes for the end of waste of polypropylene, thus creating a new material from the recycling of containers for beverages and food known as “tetrapak” of which only in Italy we collect more than 1 billion and 400 million packs. The interview below is in Italian. Italiano In questa puntata parleremo di materie prime seconde con Stefano Richaud, CEO di Ecoplasteam, start-up innovativa che attraverso tecnologia, sviluppo e sostenibilità, è impegnata è impegnata nella creazione di un nuovo materiale plastico ecologico. Attraverso l’utilizzo di materie prime seconde, Ecoplasteam si fa carico della necessità di valorizzare i rifiuti e implementa processi per l’end of waste dei poliaccoppiati, creando così un nuovo materiale proveniente dal riciclo dei contenitori per bevande ed alimenti conosciuti come “tetrapak” di cui solo in Italia si raccolgono oltre 1 miliardo e 400 milioni di confezioni.
-
English In this episode we will talk about green building with our guests, Daniele Nora and Désirée Farletti, two of the four founders of the start-up Reco2. To date, the construction industry is one of the most energy-intensive in the world, consuming 36% of the world’s energy and emitting high levels of greenhouse gases, with a significant impact on the environment. Building companies, constructors, designers and manufacturers are moving towards a new direction, studying how to create increasingly sustainable materials, techniques and technologies. In this context, Reco2 is on the cutting edge. Through a virtuous model of circular economy, it is able to recover and transform various types of inorganic by-products into a wide range of functional products for sustainable building with a green footprint. The interview below is in Italian. Italiano In questa puntata parleremo di bioedilizia con i nostri ospiti, Daniele Nora e Désirée Farletti, due dei quattro fondatori della start-up Reco2. Ad oggi l’industria delle costruzioni è una delle più energivore del mondo, con un consumo del 36% di energia a livello mondiale e un’elevata emissione di gas ad effetto serra, con un impatto notevole sull’ambiente. Imprese edili, costruttori, progettisti e aziende produttrici si stanno muovendo verso una nuova direzione, studiando come realizzare materiali, tecniche e tecnologie sempre più sostenibili. In questo contesto, Reco2 è sulla cresta dell’onda. Attraverso un modello virtuoso di economia circolare è in grado di recuperare e trasformare vari tipi di materie prime seconde inorganiche, in un’ampia gamma di prodotti funzionali per un’edilizia sostenibile e dall’impronta green.
-
English In this episode we’ll talk about natural dyes with Vincenzo Mastromartino, head of chemistry at Pigmento, a start-up company from Melfi, committed to coloring our lives with all-natural pigments. From an allergy of the founder’s skin, the team began to wonder if the dyes used in fabrics and cosmetics were the cause of these reactions. So, between home tests with olive scraps, an all-natural potential was discovered. Focusing on an alternative to chemical dyes, Pigmento decided to produce 100% natural dyes from agricultural and food waste, free of adulteration, additives or chemical contamination. A circular solution that makes the most of waste from various industrial products, from Tropea onions to spinach. Through technology, pigments are extracted, hence the name of the start-up, for a circular and sustainable alternative. The interview below is in Italian. Italiano In questa puntata parleremo di coloranti naturali con Vincenzo Mastromartino, responsabile chimico di Pigmento, start-up di Melfi, impegnata a colorare la nostra vita con pigmenti tutti al naturale.Da un’allergia della pelle della fondatrice, il team ha iniziato a domandarsi se fossero proprio i coloranti utilizzati in tessuti e cosmetici la causa di tali reazioni. Così, tra test casalinghi con scarti di olive, si è scoperto un potenziale del tutto naturale. Focalizzandosi su un’alternativa ai coloranti chimici, Pigmento ha deciso di produrre coloranti 100% naturali, da scarti agricoli ed alimentari, privi di sofisticazioni, additivi o contaminazioni chimiche. Una soluzione circolare, che valorizza gli scarti di diverse produzioni industriali, dalle cipolle di Tropea fino agli spinaci. Attraverso la tecnologia vengono estratte dei pigmenti, da cui il nome della start-up, per un’alternativa circolare e sostenibile.
-
3 February 2021English In this episode we will talk with Kris Bejko, marketing specialist at River Cleaning, who will help us understand the impact of plastic and introduce us to their innovative solution. Today, 80% of plastic waste comes from land and arrives via rivers.That’s why taking action on rivers is crucial to prevent plastic from ending up in the sea. That’s why River Cleaning has decided to focus on rivers, preventing 85% of plastic from reaching the mouth. Scalable in any river context, River Cleaning respects the river ecosystem, allowing both navigation and the passage of fauna, without creating a physical barrier that would interfere with the natural course of the river. The interview below is in Italian. Italiano In questa puntata parleremo con Kris Bejko, marketing specialist di River Cleaning, che ci aiuterà a capire l’impatto della plastica e ci farà conoscere la loro innovativa soluzione. Oggi l’80% dei rifiuti plastici proviene da terra ed arriva tramite i fiumi. Ecco perché intervenire su questi ultimi è fondamentale per evitare che la plastica finisca in mare. È così che River Cleaning ha deciso di focalizzarsi sui fiumi, impedendo all’85% della plastica di arrivare alla foce. Scalabile in ogni contesto fluviale, River Cleaning rispetta l’ecosistema fiume, permettendo sia la navigazione sia il passaggio della fauna, senza creare una barriera fisica che andrebbe ad interferire con il naturale percorso del fiume.
-
27 January 2021English In this episode we will talk about construction with Giangavino Muresu, Founder of Milk Brick, and we will find out that milk can be not only in the refrigerator but also in the walls of the house. Milk Brick aims to revolutionize the construction industry by recovering waste milk from the dairy industry and waste milk from large-scale distribution and transforming it into new secondary raw material to be used in the industrial production of hundreds of products for the building industry. In fact, if we think that in the construction industry more than 400 million tons of materials are used every year, many of which have a negative impact on the environment, innovative solutions such as those of the start-up Milk Brick are not only interesting but above all necessary. The interview below is in Italian. Italiano In questa puntata parleremo di costruzioni con Giangavino Muresu, Founder di Milk Brick, e scopriremo che il latte può stare non solo nel frigorifero ma anche nei muri di casa. Milk Brick si pone l’obiettivo di rivoluzionare l’industria delle costruzioni recuperando il latte di scarto dell’Industria Casearia ed il latte di scarto della G.D.O e trasformandolo in nuova materia prima seconda da utilizzare nella produzione Industriale di centinaia di prodotti per l’Industria edilizia. Se pensiamo infatti che nell’ambito delle costruzioni, ogni anno vengono utilizzati più di 400 milioni di tonnellate di materiali di cui molte ad impatto negativo sull’ambiente, soluzioni innovative come quelle della start-up Milk Brick non sono solo interessanti ma soprattutto necessarie.
-
20 January 2021English In this episode Massimiliano Crescioli, founder and CEO of Albero Bambino, takes us into the world of childhood, to the discovery of furnishing elements made with completely sustainable innovative woods and materials. Albero Bambino is the only company in the world in the children’s sector to get the EPD (Environemntal Product Declaration) certification, thanks to the application of the Life Cycle Assessment to all its internationally patented products. Listen to this wonderful story that is born from a Tree, and from a Child! The interview below is in Italian. Italiano In questo episodio Massimiliano Crescioli, fondatore e CEO di Albero Bambino, ci porta nel mondo dell’infanzia, alla scoperta di elementi d’arredo realizzati con legni e materiali innovativi completamente sostenibili. Albero Bambino è l’unica azienda al mondo nel settore dell’infanzia ad aver ottenuto la certificazione EPD (Environemntal Product Declaration), grazie all’applicazione del Life Cycle Assessment a tutti i suoi prodotti, brevettati a livello internazionale. Ascoltate questa meravigliosa storia che nasce da un Albero, e da un Bambino!
-
7 January 2021English In this episode we will talk about scientific research and materials from vegetable waste with Giovanni Perotto, a researcher of the smart materials group of the Italian Institute of Technology in Genoa. Through their research activity in the field of the circular economy, the laboratory has managed to carry out virtuous projects by creating various biocomposites from organic waste, in perfect line with the principles of circular economy. The interview below is in Italian. Italiano In questo episodio parleremo di ricerca scientifica e materiali provenienti da scarti vegetali con Giovanni Perotto, un ricercatore del gruppo di smart materials dell’ Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Attraverso la loro attività di ricerca nel campo dell’economia circolare, il laboratorio è riuscito a realizzare progetti virtuosi realizzando vari biocompositi da scarti organici, in perfetta linea con i principi di economia circolare.