Regenstech

Nell’ultima puntata del podcast di Tondo, la nostra speaker Emma ha avuto il piacere di ospitare Maria Silvia Pazzi, fondatrice di Regenstech.


Regenstech è una startup innovativa e società benefit fondata nel 2020, che affonda le sue radici in sedici anni di esperienza nel campo della moda circolare, del design e dell’ecodesign, nonché nella progettazione di materiali rigenerati. Grazie al marchio Regenesi, l’azienda ha acquisito una conoscenza diretta delle esigenze del settore moda e delle opportunità offerte dalle integrazioni tecnologiche.


I rifiuti tessili rappresentano una sfida significativa non solo per il settore della moda, ma anche per altri comparti industriali come l’automotive e tutte quelle realtà che lavorano con materiali tessili, pelle e affini. In risposta alla crescente necessità di sostenibilità, l’Unione Europea sta definendo nuove normative che renderanno obbligatorio, entro il 2026, adottare pratiche più responsabili per la gestione di questi materiali. Questo quadro normativo emergente sottolinea l’urgenza di sviluppare e implementare soluzioni tecnologiche innovative che possano supportare le aziende nell’adeguarsi a tali requisiti. Fornire strumenti efficaci per il trattamento e la rigenerazione dei rifiuti tessili non è solo una questione di conformità legale, ma anche un’opportunità per promuovere un cambiamento strutturale verso modelli produttivi più sostenibili, migliorando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale complessivo. Aiutare le aziende ad affrontare questa transizione sarà cruciale per garantire un futuro in cui industria e sostenibilità possano coesistere in modo virtuoso.


Regenstech si pone l’obiettivo di trasformare tutti i rifiuti tessili, non solo quelli di origine industriale. Grazie a un impianto brevettato a livello internazionale, è in grado di convertire questi rifiuti in una materia prima seconda riutilizzabile in diversi ambiti, dalla moda al packaging, fino all’arredo e al design. Questa versatilità apre la strada a molteplici applicazioni nei più disparati settori.


L’innovazione di Regenstech risiede nella capacità di combinare automazione avanzata, chimica green e scienza dei materiali. Attraverso il loro processo, gli scarti tessili vengono trasformati in materiali riciclati e biobased, ottenendo una materia rigenerata che è nuovamente riciclabile. Questo ciclo virtuoso avviene senza generare ulteriore CO₂, contribuendo così a un modello di rigenerazione realmente sostenibile e rispettoso dell’ambiente.


Per scoprirne di più, visita il sito di Regenstech. Puoi scoprire le startup intervistate da Tondo nelle altre puntate del podcast sul nostro sito, mentre l’episodio è disponibile su Spotify al seguente link: